Le prime logge massoniche nell'Oriente musulmano videro la luce su iniziativa di diplomatici, commercianti e residenti all'estero. Dal Marocco all'Indonesia, esse furono numerose e prospere finchè il potere costituito - debole o in mani europee - le tollerò o le sostenne. La fede in un Dio unico, eventualmente designato con l'espressione ecumenica "Grande Architetto dell'Universo" era condivisa, e al momento della ricezione il neofita poteva esigere la presenza del libro sacro che preferiva. Fu così che notabili e perfino sovrani (Turchia, Marocco, India) entrarono nell'Ordine.