Benjamin ha undici anni, anche se ne dimostra al massimo otto, e gli occhi di un cane rabbioso. Il padre Jeremiah, ossessionato dall'apocalisse, ha deciso di vivere nei boschi isolato dal resto del mondo, cosí lui si aggira per il paese affamato, con addosso solo un maglione che pare appeso alle spalle. Alla fine qualcuno lo segnala a Pete Snow, l'assistente sociale che lavora in quelle valli isolate del Montana. Pete ha commesso tutti gli errori possibili con la propria famiglia, e per questo ha giurato a sé stesso di non perdere nemmeno uno dei ragazzi che gli sono affidati; non importa se nel caso di Benjamin ciò significa aprirsi un varco nella nebbia di fanatismo e violenza che lo circonda. Ma a un certo punto Jeremiah viene preso di mira dai federali, e Snow si ritrova coinvolto in una caccia all'uomo dalla quale nessuno uscirà uguale a prima.