Il volume contiene una raccolta di 108 ricette vegetariane attinte da differenti tradizioni locali e da quella indiana, consigli pratici e suggerimenti secondo l’āyurveda. Questo libro nasce dall’esperienza della cucina del Gītānanda Āśram, luogo d’incontro fra una comunità monastica, il territorio e ospiti dal mondo. Una realtà multiforme, un singolare crocevia culturale e religioso, che fa convivere svariate tradizioni. Il cibo, come il filo di una ghirlanda, unisce persone, popoli, culture. Il cibo, e più in generale l’atto di nutrire se stessi e gli altri, assume connotazioni essenziali nella vita dell’individuo non solo in rapporto a se stesso, ma anche come cardine attorno al quale ruota l’intera sfera delle interrelazioni sociali, cosmiche e universali. Il nutrimento è ciò che sostiene non solo il corpo, ma anche la mente. Se è di natura sattvica, esso favorisce lo sviluppo di virtù quali la compassione, la non violenza, il rispetto verso ogni cosa esistente.

Gli insegnamenti di Śrī Sāradā Devī, chiamata affettuosamente la Santa Madre, grande mistica, moglie e discepola del venerato Maestro indù Śrī Rāmakṛṣṇa (Bengala occidentale XIX sec.). Dalle pagine di questa raccolta emergono indicazioni e suggerimenti preziosi, anche di carattere pratico, che illuminano su come vivere con coerenza un cammino evolutivo. Fonte di grande ispirazione per donne e uomini del nostro tempo che vogliono guardare il mondo attraverso gli occhi della saggezza.