È possibile smettere di coltivare con pesticidi, antiparassitari, macchine agricole e avere lo stesso raccolti, anche più saporiti e salutari? È possibile vivere in campagna, isolati, senza acqua corrente e senza elettricità? È possibile fare il bucato efficacemente usando la cenere del camino? C’è chi sostiene di sì, e lo dimostra raccontando come fa e da quando lo fa. Addirittura rivendicando una scelta di vita che – a suo dire – salverà l’umanità dal disastro ambientale. Si chiamano “selvatici”, si richiamano a “filosofie” nient’affatto ideologiche e religiose, ma soprattutto alle scelte di vita di uomini, donne e bambini d’America e di altre parti del mondo.

Le cinquantotto poesie del libro vanno dalla lirica più pura alla politica, dallo spirituale fino al mito e alla geologia. Tutte portano avanti una visione comune: la riscoperta di un Paese e i modi di ridiventare “nativi” dei propri luoghi, smettendo di comportarsi come invasori. La raccolta poetica è integrata da cinque saggi di grande lucidità e straordinaria lungimiranza, tra cui quello intitolato "Quattro Cambiamenti", che - scritto nel 1969 – è considerato il manifesto dell’ecologia profonda e del bioregionalismo, ma anche un contributo fondamentale per tutti coloro (movimenti, gruppi o singoli) che lottano per l’affermazione di un modello di vita ecocompatibile.

Quasi 500 ricette straordinariamente semplici, diventano romanzo popolare, inframezzate come sono dai suoi ricordi di bambina e del popolo dell’Amiata, forte, orgoglioso e fantasioso. Letizia Nucciotti animatrice di uno dei primi storici agriturismi, volta pagina, radicalmente, categoricamente: dalle autostrade televisive e dalle pagine patinate e colorate ritorna alle strade bianche del cibo semplice, delle ricette delle nonne e delle zie (vere, non inventate) e dei ricordi di una civiltà – quella contadina – che molti vorrebbero morta e sepolta e che lei invece recupera e ripropone come compagna di vita quotidiana, memoria viva, nuova resistenza. Chef ogni giorno, a colazione, a mezza mattina, a pranzo, in tutto l’arco del pomeriggio, in prima, seconda terza serata e in piena notte. Sugli schermi televisivi e su tutte le pagine patinate.

I fondamenti della responsabilità ecologica e del giusto uso umano della natura nel vecchio e nel nuovo testamento. Un testo di ecologia profonda che contiene riflessioni cruciali sul rapporto tra etica ecologica, i cattolici e gli ultimi scritti della Chiesa

Questo è un libro che tratta della semplicità, non dell’indigenza e della povertà, nè della parsimonia e della negazione di sé, ma del recupero di una vera prosperità in un mondo alle prese con una abbondanza nella quale “affamiamo” lo spirito e impoveriamo la vita. È un libro che riguarda i vantaggi di una vita meno confusa e meno stressante di quella che molti di noi stanno vivendo in paesi sovrappopolati, consumistici e con ritmi maniacali di esistenza produzione e consumo. È un libro che non ha niente a che fare con la vita di sopravvivenza, ma ha a che fare con l’avere meno e gioire di più, godere del tempo per perseguire progetti creativi, gioire del tempo per un buon cibo, godere del tempo soltanto per essere. E' inoltre un libro che pensa al futuro della nostra casa, la Terra. Prima o poi uno stile di vita più frugale sarà non soltanto desiderabile, ma diverrà indispensabile.

Un manuale curato dalla Rete Bioregionale Italiana, per fare conoscere il bioregionalismo e fornire le basi per la realizzazione di mappe locali, strumento utile per farci ritornare ad essere seri e consapevoli abitanti della terra. E' dedicato agli adulti e ai bambini, agli insegnanti delle scuole che potranno trarne spunto per una attività interdisciplinare, agli ecologisti e ai tecnici delle aree protette ed infine a tutti coloro che vivono amore per la Madre terra.

Tra gli argomenti trattati in questo libro: Il controllo degli insetti del nostro orto- Il metodo biodinamico- Alcuni principi generali usati da molto tempo per il controllo degli insetti- Come identificare gli insetti nell'orto- Che fare quando si scoprono danni da insetti nell'orto- Elenco alfabetico di ortaggi, frutta ed erbe aromatiche, dei parassiti che comunemente li infestano e delle colture associate...

Questo libro è un'utilissima guida alla natura ed all'uso delle consociazioni vegetali in agricoltura biodinamica.

Permacoltura presenta speciali strategie per costruire sistemi di produzione alimentare adatti a varie situazioni, dall'orto familiare all'agricoltura in pieno campo. Progettando con cura un sistema complesso intorno alle relazioni funzionali fra piante e animali, si può formare un'ecologia coltivata stabile in armonia con le condizioni climatiche locali. Il libro fornisce un elenco di 130 piante erbacee ed arboree utilizzabili in un sistema permacolturale. Gli autori hanno basato la Permacoltura sul principio di lavorare con invece che contro natura; di osservare a lungo e attentamente piuttosto che operare in modo continuo e distratto, di considerare le piante e gli animali in tutte le rispettive funzioni invece di trattare ciascuno di loro come un sistema produttivo separato...

Questo è un libro-guida degli ecovillaggi e comunità italiani e del mondo, che si propongono di sviluppare unità lavorative, sociali, culturali, ecologiche e autosufficienti, alternative al tipo di realtà inquinanti e stressanti dell'organizzazione capitalistiche del lavoro e della società d'oggi. Una soluzione per il futuro del pianeta?

Un classico del bioregionalismo italiano. Abbandonare la vita urbana, abbracciare una vita senza comodità, accettare la precarietà, il caldo, il freddo, l'incontro con i mille mestieri dimenticati della sopravvivenza umana, fra vegetazione e animali domestici e selvatici. Etain Addey, come già migliaia di occidentali in questi ultimi anni, ha deciso di non prestare più il cervello alle multinazionali ma di occuparsi in prima persona della propria sopravvivenza, imparando di nuovo gesti secolari. Coltivarsi il proprio cibo, allevare gli animali, insegnare ai propri figli, costruirsi la propria casa, uscire dal mondo degli esperti e dei consumi industriali, tutto questo significa rientrare nel grande flusso affascinante della vita da inventare fra campi e boschi, significa un ritorno a casa...

È cosa comune fare una passeggiata tra i boschi e sarà capitato a qualcuno di prestare ascolto alle varie voci della natura. Alcuni di noi hanno anche avuto la fortuna di scoprire le tracce di qualche abitante del bosco, chiedendosi magari a chi appartenessero quelle orme e dove fosse finito il suo possessore. Tuttavia, persino per il più attento tra noi cogliere i segreti che quelle tracce racchiudono non è cosa semplice. La natura custodisce gelosamente i suoi misteri....

Il nostro rapporto con la tecnologia e la natura selvaggia, una critica al primato della economia industriale sopratutto una critica a quell'atteggiamento capace di tutto, di distruggere luoghi, comunità e persone, per assicurarsi il successo nella carriera.