Quest'opera è il frutto della collaborazione di due naturopati/sensitivi, che aprono ad un approccio diagnostico non ortodosso e riscrivono la suddivisione fornita da Bach (trentotto rimedi per sette gruppi di stati d'animo negativi) in un nuovo, diverso schema di relazione. Questo, è articolato sostanzialmente in due grandi gruppi quello dei fiori esteriori e interiori, dove il secondo viene successivamente scomposto in dodici sottogruppi, ciascuno contenente una trilogia di fiori detta di comunicazione-compensazione-decompensazione.

Durante un viaggio sull'Himalaya, viene scoperta una vallata dove il semplice contatto con alcuni fiori dona una particolare energia, percepibile anche dagli altri menbri della comitiva.

Dietro la pratica dello yoga sta la scienza medica dell'ayurveda, ed entrambe le discipline derivano dalla stessa matrice filosofica, esposta nei Veda. Il libro è composto di tre parti: una descrizione dei principi fondamentali dell'a-yurveda, funzionale alla comprensione della pratica yogica; un manuale illustrato di sequenze di asana e di pranayama; infine un'antologia di brani tratti da testi antichi che introducono il lettore alla filosofia che sta dietro allo yoga.

Nella prima parte del testo vengono analizzati gli aspetti fisici delle tecniche di respirazione, nella seconda quelli psichici e mentali e nella terza quelli spirituali. Il testo è stato integralmente ritradotto da naturopati esperti, con terminologia scientificamente accurata e moderna, nel totale rispetto dell’edizione originale inglese.
 

Grazie alla sua conoscenza e competenza, il maestro Swami Rama, ci insegna in modo semplice ed esauriente, come si possano mettere le basi per una salute globale integrando la scienza occidentale con le antiche pratiche yogiche: ritrovare la fonte interiore del nostro benessere fisico, della stabilità emotiva e della pace.

Il segreto del Chi e della Circolazione Interna dell'Energia rivelato per la prima volta. Mantak Chia è il primo Cinese che insegna in Occidente le plurimillenarie tecniche segrete del Tao Yoga. Alle nozioni acquisite da iniziati Cinesi unisce, in una sintesi estremamente proficua, le conoscenze della medicina occidentale moderna. Questo libro, unico nel suo genere, rivela la pratica della circolazione dell’energia nel Ciclo Celeste (o Piccolo Circolo Energetico) e insegna per la prima volta in modo chiaro ed esauriente la tecnica di attivazione del chi, la forza vitale.

La terapia Shen Shin ovvero cuore di cielo azzurro, rappresenta una via per dirigere la propria energia di guarigione in quella che é insieme una cura per il corpo la mente e lo spirito ed un percorso di crescita interiore, una terapia basata sulla tradizione, la trasmissione i shin shen shin "da cuore a cuore" tra maestro e discepolo, attivando il proprio spazio energetico il Bodhimandala ed attingendo all'energia guaritrice il Ki che é in ciascuno di noi.

Quello che chiamiamo malattia è in realtà l’effetto di una disarmonia, e tra le cause principali di tale disarmonia vanno considerate le carenze di tono e di ritmo nell’attività psico-fisica; ma essa dipende certamente anche dalle circostanze esterne, dall’alimentazione, dal tipo di vita che si conduce, dalle persone con le quali si ha a che fare, dal lavoro e dal clima. La scuola Sufi insegna come mantenere sempre perfettamente accordato quel meraviglioso strumento che è il corpo umano. Dopo aver esaminato le varie cause che danno origine alle malattie e suggerito i metodi per evitarle, l’Autore entra nel vivo dei metodi terapeutici, trattando dello sviluppo del potere di risanare e della sue diverse applicazioni.

Questo libro offre una risposta alla domanda che tutti ci portiamo dentro: qual è lo scopo della vita umana sulla Terra? L’Autore ci indica un programma pratico di ventiquattro giorni che può aiutarci a mutare il nostro stato energetico e realizzare ciò per cui siamo venuti: “guarire” noi stessi e il pianeta, scoprendo qual è il meccanismo energetico che “fissa” i traumi nella nostra vita e nella vita del pianeta (...)

Il dono prezioso della salute è il risultato di un equilibrio sottile fra l’anima e il corpo; questo è un concetto che stiamo riscoprendo sempre di più; tuttavia sappiamo ancora ben poco se paragoniamo le nostre attuali conoscenze con la straordinaria scienza terapeutica sviluppata dagli Egizi e poi ereditata dagli Esseni.

Maguy e Daniel Lebrun vivono in Francia e la loro storia ha inizio trent’anni fa, quando Daniel, nel sonno, comincia a parlare con voce di donna e propone a sua moglie e a se stesso una missione da compiere. I coniugi accettano, ed eccoli adottare diciotto bambini, aiutare e curare migliaia di persone, e infine fondare un primo gruppo di preghiera nel quale i “medici del Cielo” collaborano con i “medici della Terra”, quaranta dei quali hanno voluto arricchire questa autobiografia con le loro testimonianze.

In base ad una vasta casistica, l’Autore ci guida a capire la causa di certe patologie davanti alle quali la medicina ufficiale è spesso vaga, contraddittoria o impotente. Egli chiama in causa memorie relative a esistenze anteriori, e ci aiuta a penetrare meglio certi nostri ingranaggi poco esplorati; riconoscere l’origine karmica di un disturbo diventa allora il punto di partenza per una vera crescita interiore.

Questo libro è un vero e proprio manuale per imparare a leggere l’aura a scopo diagnostico e terapeutico, naturale prosecuzione degli insegnamenti già annunciati nei volumi precedenti. La realtà dell’aura è ancora misconosciuta, malgrado essa sia un barometro preciso dell’anima e un fedele testimone dello stato di salute, utilissima per la prevenzione.

Quali esperienze vive il morente? E cosa significano? Allora ci ribelliamo, e poi finiamo col rassegnarci, lasciando il problema irrisolto. Eppure c’è una risposta a tutto questo, c’è un comportamento da seguire, ed è quanto ci suggerisce questo libro-testimonianza. Con il metodo d’uscita cosciente dal corpo che li caratterizza, Anne e Daniel Meurois-Givaudan hanno potuto seguire gli ultimi mesi di vita di una donna come tante altre, Elisabeth, ammalata di cancro.(...)