Non è un segreto per nessuno: l’amore col tempo tende inesorabilmente a logorarsi! La passione degli inizi si trasforma poco a poco in un sentimento più dolce, meno ardente, è l’arrivo dei figli contribuisce ampiamente a questo intiepidirsi. Il passaggio dalla condizione di innamorati a quella di genitori rappresenta una vera e propria rivoluzione nella vita di coppia, che a volte non riesce a reggere. Le esigenze dei piccoli sono infatti tali da assorbire in maniera permanente tutta la disponibilità degli adulti.

Noi esprimiamo emozioni e sentimenti in gran parte senza usare le parole. In Segnali d'amore, David Givens documenta i piccoli rituali d'amore che celebriamo in ascensore, nella metropolitana e sul luogo di lavoro. Conoscere il vocabolario silenzioso dell'amore vi darà un vantaggio in più e aumenterà le vostre possibilità di trovare il partner che cercate. Grazie a questa guida imparerete come leggere uno sguardo dall'altra parte di una stanza, come sedervi, alzarvi, camminare, vestirvi o sollevare un drink.

Per sopravvivere a questa crisi generalizzata dobbiamo mettere in discussione il concetto stesso che sta alle basi dell'organizzazione psicosociale che regge le nostre istituzioni e forme di vita, l'Ego patriarcale appunto. A questo scopo, Naranjo propone l'adozione di una formula educativa nuova, capace di portare all'armonia e all'equilibrio tra le tre persone intrapsichiche di padre, madre e bambino interiore, unico rimedio per realizzare la transizione verso una società sana e vitale.

Jesper Juul, uno dei più apprezzati terapeuti familiari del nostro tempo, offre ai genitori e alle coppie consigli utili per trovare la propria via nell’impostare e mantenere le relazioni all’interno della famiglia: non ricette di pronto consumo, tanto rapide quanto inefficaci, ma riflessioni che provocano e interrogano, una solida base per tutti coloro che cercano di definire il proprio ruolo come padri, madri e partner.

Questo libro si discosta dalla letteratura disponibile sull’osservazione del bambino perché, oltre a essere stato scritto e curato dai membri di un gruppo che hanno lavorato assieme per quattro anni, si sofferma su un’area di studio in qualche modo trascurata: la relazione tra fratelli e la sua influenza sullo sviluppo della personalità del bambino più piccolo.

L'inclusione di tutta la famiglia nell'ambito della terapia amplifica la prospettiva, allargando il campo di osservazione tradizionalmente limitato al singolo individuo avulso dal suo contesto, e consente un approccio concreto e fecondo a tutto il sistema familiare.

In questo libro straordinario, Napier e Whitaker alternano scene di terapia con una famiglia a spiegazioni delle sedute, dandoci una comprensione viva e di prima mano di quella che è veramente la terapia della famiglia.

Fondandosi sulla loro esperienza clinica e illustrando il loro punto di vista a partire dai casi da loro studiati, gli autori propongono una nuova diagnostica che situa la malattia non nel singolo individuo bensì nella famiglia nel suo insieme. Nel loro metodo il terapeuta è attivamente coinvolto quale agente del cambiamento nella famiglia, stimolando crisi abbastanza gravi da scuotere il sistema e riformularlo in modelli nuovi e più salutari.

Le istruzioni presenti in questo libro sono completate da ampie trascrizioni di sedute che mostrano l'applicazione di ciascuna tecnica nel vivo della realtà della situazione.

In questo libro sono discussi problemi specifici quali la distanza sociale che deve essere mantenuta tra padre e figlio, la misura in cui i sentimenti privati devono essere rivelati, il ruolo del padre nell’educazione del figlio in materia di sesso e mascolinità. Sono analizzati inoltre alcuni problemi particolari quali droga, delinquenza, ribellione, omosessualità, divorzio, assenza del padre e difficoltà che sorgono nelle situazioni in cui ci sono più figli o un figlio preferito.

In tutto il testo, la trascrizione del lavoro clinico con una famiglia è intercalata da considerazioni e chiarimenti teorici che illustrano la concezione di Whitaker della famiglia, del ruolo del terapeuta e dei fini della terapia. Vi è poi un certo numero di discussioni specifiche in cui Whitaker risponde direttamente a varie domande profonde e provocatorie riguardanti il suo personale approccio terapeutico.

Quando un figlio lascia la casa e genitori può provocare una crisi nella vita familiare. Partendo da questa semplice constatazione ed esaminando via via attraverso l'analisi e l'esposizione dei vari stadi della terapia familiare (dal primo colloquio agli incontri di verifica), la vasta gamma di possibilità comportamentali che si manifestano in questo periodo, Haley offre ai terapeuti e agli operatori sociali un interessante modello di analisi e di intervento terapeutico estremamente specifico.

Usando esperienze sue proprie e dei suoi pazienti, l'autrice guida il lettore in un viaggio nel centro stesso dell'amore e della creatività. Identificando le varie difficoltà che bloccano la via al matrimonio, insegna metodi per infrangere i modelli autodistruttivi e affrontare i sentimenti di gelosia, colpa e autocommiserazione, illustrando le barriere psicologiche che uomini e donne devono superare per poter formare rapporti significativi e duraturi.

Il libro di John Gray è fondato su un pensiero tanto semplice quanto efficace: gli uomini e le donne hanno due diversi modi di pensare, di parlare, di amare. Quindi i comportamenti di uomini e donne spesso assumono significati diametralmente opposti. Per esempio, tanto l'uomo in determinati momenti della sua giornata ha bisogno di "ritirarsi nella sua caverna", in solitudine, quanto la donna, alle prese con le stesse problematiche del partner, sente di dover condividere i propri sentimenti con gli altri. II dialogo, contrariamente a quanto si possa pensare, non è però impossibile, anzi: dal momento che si imparano a riconoscere e apprezzare le differenze tra i due sessi, tutto diventa più facile, le incomprensioni svaniscono e i rapporti si rafforzano...