I pensatori e gli attivisti che sono intervistati nel film vengono da ogni continente e rappresentano gli interessi della più grande maggioranza di persone sul pianeta. Il loro messaggio è chiaro: se vogliamo rispettare e rivitalizzare la diversità – sia biologica che culturale – dobbiamo tornare a localizzare l’attività economica. Quando le persone cominciano a capire il nesso tra cambiamento climatico, instabilità economica globale e la loro personale sofferenza - stress, solitudine, depressione – allora c’è davvero la potenzialità di un movimento che cambia il mondo. Illustrando la ricchezza secondo una diversa prospettiva, il film illustra queste connessioni spesso nascoste.