La cucina etica regionale propone un viaggio gastronomico dolce e salato, regione per regione: dalla casoeüla lombarda al timballo di maccheroni campano; dallo strudel trentino ai saltimbocca alla romana; dalla fracchiata abruzzese ai cannoli siciliani, tutti i piatti più tipici del Belpaese, riscoperti o rivisitati, senza ingredienti di origine animale e adatti a ogni occasione, dalle cene più informali ai grandi pranzi delle feste. Un’ampia sezione introduttiva passa in rassegna i principali tipi di pasta e di riso, le varietà di legumi, ortaggi, frutta secca, erbe e spezie. Si sofferma sugli alimenti sostitutivi: tofu, seitan, muscolo di grano ma anche latte, yogurt, panna e burro vegetali, oltre ai vegformaggi, con 30 preparazioni di base dolci e salate. Con le invitanti immagini dei piatti cucinati dall’autrice, alcuni dei quali presentano un’inedita versione crudista: per conservare tutta la ricchezza nutritiva degli alimenti crudi, che la mancanza di cottura non rende meno saporiti e invitanti, ma che anzi invoglia alla sperimentazione continua.