Era il 10 aprile del 1991 quando il Moby Prince entra in collisione con una petroliera ancorata a tre miglia dal porto di Livorno e prende fuoco. 140 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio perdono la vita a bordo del traghetto. Solo una si salverà. Dove erano i soccorsi? E cos’è accaduto quella notte? Un tragico incidente provocato dalla nebbia o il criminale tentativo di coprire un fiorente traffico di armi e rifiuti tossici in partenza da quel porto? Circa vent’anni dopo, Fratello, un killer al soldo della ’ndrangheta, riceve dal proprio boss il solito incarico di sempre. Così, insieme all’amico e complice Nino, parte per un viaggio che lo condurrà in Marocco e in Spagna sulle tracce delle sue nuove vittime.