La porta dell’infinito non è solo un libro, ma la testimonianza di una storia e una visione uniche: «Il mio interesse è svegliare le coscienze, guarire il corpo è una naturale conseguenza. Quando la scienza, la mistica, la religione si incontreranno l’uomo conoscerà qualcosa di più della verità con la “V” maiuscola. Tutto è collegato, tutto è connesso e comprende tutto in un unico piano: l’unica via è nell’uomo, il quale deve acquistare consapevolezza delle sue capacità, capacità divine, nelle quali ancora non crede. Se non abbiamo questa coscienza e in noi non c’è l’amore che ci ha raccomandato, non arriveremo a nulla».