Il libro curato da Luigi Onnis raccoglie appunto saggi di diverso orientamento (cognitivista, psicoanalitico, sistemico): la sua proposta innovativa è quella di osservare le diverse psicoterapie proprio dal punto di vista dell’attaccamento, mettendo in luce le complesse relazioni che legano psiche e soma, mondo interno e mondo esterno, relazioni rappresentate e relazioni reali, individuo e sistema interpersonale di appartenenza.