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Georg Groddeck
Georg Groddeck, (Bad Kösen, 13 ottobre 1866 – Knonau, 10 giugno 1934) è stato un medico e psicoanalista tedesco, è considerato il fondatore della medicina psicosomatica. Molto noti i suoi studi sull'Es, sul simbolismo degli organi del corpo e sull'applicazione della psicoanalisi alla cura delle affezioni somatiche. Sigmund Freud riconobbe di aver preso il termine «Es» dal lavoro di Groddeck. Seguace e allievo del celebre medico Ernest Schweninger, si trasferì a Baden-Baden dove prima gestì e poi acquistò "Marienhohe", una piccola casa di cura fondata dal suo maestro, ed in cui portò avanti il suo approccio medico caratterizzato da istanze psicologiche e, a modo suo, di medicina naturale (opponendosi ripetutamente alla già allora vincente Medicina micro-biologica). Ebbe frequenti contatti, anche epistolari (raccolti in due Carteggi), con Sigmund Freud e con Sándor Ferenczi (di cui fu anche medico personale); incontrò molti psicoanalisti, tra cui lo stesso Sándor Ferenczi, Otto Rank e Karen Horney. Erich Fromm lo considerava uno dei maggiori psicoanalisti dell'epoca, per l'originalità della sua elaborazione teorica. Nonostante la sua partecipazione a convegni psicoanalitici, la sua posizione rispetto alla comunità psicoanalitica dell'epoca risultò ambivalente e per certi aspetti un po' "marginale".Lui per primo riconosceva di essere (ed amava definirsi) uno "psicoanalista selvaggio", ma godette lo stesso per lungo tempo della stima personale e scientifica di Freud (che invece era abitualmente molto critico con coloro che si ponevano al di fuori dell'ortodossia). Solo verso il 1928 il loro rapporto divenne meno positivo, pur rimanendo sempre nell'alveo della cordialità, e negli ultimi anni di vita Groddeck si distaccò ulteriormente dai circuiti psicoanalitici. Per tre anni pubblicò la rivista di arte e cultura Die Arche (L'arca), utilizzando anche i suoi interventi alla clinica di Baden-Baden. Tra le sue opere, oltre al romanzo Lo scrutatore d'anime: Il libro dell'Es, Satanarium, La natura guarisce il medico cura (Nasamecu), Il linguaggio dell'Es, Carteggio Freud-Groddeck. Il libro dell'Es, il suo testo più importante, fu uno dei testi psicoanalitici più noti dell'epoca, che contribuì a diffondere, sotto forma di un finto epistolario tra Patrik Troll (pseudonimo di Groddeck) ed una sua amica, molti concetti della psicoanalisi, riformulati in maniera originale e stimolante.
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Il Libro dell'Es
Lettere di psicanalisi a un'amica
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€ 11.00
€ 10.45
(-5%)
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DISPONIBILE 3-4 gg. lavorativi
Novità |
Groddeck diffidava delle teorie troppo rigide, era insofferente di ogni gergo tecnico e mai avrebbe rinunciato alla sua fantasiosa ironia. Medico famoso, uomo affascinante e paradossale, Georg Groddeck (1866-1934) fu il primo che si valse dei metodi psicoanalitici nella cura delle malattie organiche; fu anche il solo, fra i pionieri della psicoanalisi, a non voler mascherare quella componente di guaritore, di mago, che deve esserci in chi opera sulla psiche dell’uomo. Egli teneva a precisare di non aver nulla a che fare con la scienza psicoanalitica, sebbene Freud, suo estimatore e maestro, lo assicurasse del contrario...
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di:
Georg Groddeck
Adelphi
ISBN: 978-88-459-0777-7
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Pag. 382 Formato: 15,5 x 23,5 cm. Anno: 1990
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Il Linguaggio dell'Es
Saggi di psicomatica e di psicoanalisi dell'arte e della letteratura
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€ 9.00
€ 8.55
(-5%)
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DISPONIBILE 3-4 gg. lavorativi
Novità |
Tutta la vita di Groddeck fu dominata da una scoperta, a cui egli giunse attraverso la sua pratica medica, prima ancora di entrare in contatto con la psicoanalisi: la scoperta che, innanzitutto, la separazione fra malattia organica e psichica è posta su una base sbagliata – e cioè su quella stessa base che coarta la vita in genere della nostra civiltà – in quanto non riconosce in tutte le manifestazioni della vita l’agire di una sola potenza, l’Es, il quale solo permette di considerare l’uomo come un tutto. «Sono uno psicoanalista selvaggio» dichiarò Groddeck al congresso di psicoanalisi del 1920, all’Aja, e con questo esordio scandalizzò molti colleghi. Ma non Freud, che aveva subito riconosciuto in Groddeck una forza indipendente e incoercibile e fu sempre indulgente anche con i suoi scritti più apertamente eterodossi...
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di:
Georg Groddeck
Adelphi
ISBN: 978-88-459-1979-4
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Pag. 350 Formato: 15,5 x 23,5 cm. Anno: 2005
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