Nel vuoto surreale del racconto "La Camera blu", affidato anch'esso ad un'atonale voce monologante, un bambino scopre il sesso nella convivenza con un'ignara vecchia cieca. Il silenzio che avvolge i due personaggi ed esclude ogni comunicazione, è animato da invenzioni fantastiche e tuttavia non gratuite, come i foglietti che il ragazzo nasconde all'interno di una testa di gesso del Parini. "La buca", invece, ha per tema la percezione infantile e la sua naturalità.