Anima della vita. Fu questa la definizione che, scoprendo la vitamina B1, Funk attribuì alla nuova sostanza coniando in seguito il termine vitamina. Le vitamine sono necessarie alla vita ma consentono di prevenire o curare patologie gravi quali il cancro, il diabete, l'infarto, il morbo di Alzheimer, la sclerosi a placche, l'Aids etc? Sono in grado di lottare contro i mali quotidiani della civiltà: lo stress, la depressione, la stanchezza, l'insonnia, il mal di testa, le infezioni, i disturbi ormonali, l'osteoporosi, l'impotenza? Le piante e le loro diverse componenti sono la fonte principale di vitamine e minerali. Non si può parlare di vitamine e di fitoterapia, senza arrivare all'essenza stessa della salute e della vita, a quello che mangiamo. Bisogna mangiare per vivere, ma l'uomo invecchia in base a come mangia. La vostra salute è un capitale prezioso. Spetta a voi gestirlo con saggezza e intelligenza.

Parlare del cancro è un esercizio molto più difficile di quanto possa sembrare. Serve essere semplici rimanendo allo stesso tempo scientifici. Serve riflettere bene sulle parole perché spesso vengono vissute male da malati dalla sensibilità esacerbata. Il dott. Philippe Lagarde è convinto che senza la verità non possiamo progredire nella qualità delle cure. Per raggiungere questo fine è necessario ovviamente che i pazienti abbiano accesso all'informazione per poter ed essere partecipi. L'informazione è spesso loro negata e talvolta trasformata o falsificata, il che è ancora più grave. Per rendere il suo discorso più chiaro, più accessibile e più vivo, l'autore ha redatto quest'opera sotto forma di domande e risposte. In effetti, chi, di fronte al cancro, non si è posto le seguenti domande: Quali sono i risultati attuali in termine di guarigione? - Come fare la diagnosi precoce? - Come prevenire il cancro o ancora quali sono i progressi terapeutici attuali e futuri? - Le medicine alternative sono efficaci? - La chirurgia è un obbligo? - Si può diminuire la tossicità delle chemioterapie? - La psiche gioca un ruolo nella nascita di un tumore, ha un influsso sul processo di guarigione...?