Fonte di antichissima sapienza o falso ben congegnato? Un'opera dall'intensissima forza contemplativa e letteraria che da piú di sette secoli custodisce il proprio mistero. Frode di imbroglioni, lo definí l'Ottocento positivista. Libro santo e antichissimo lo credono, ancora oggi, gli ebrei ortodossi di tutto il mondo. Ai cabbalisti cristiani, dal Rinascimento al tardo Romanticismo, il Sefer ha-zohar (Il libro dello splendore) ha offerto materiale di propaganda missionaria, grazie alle profezie cristologiche che vi sarebbero adombrate. A storici del pensiero e antropologi appare come il prezioso documento di una rarefatta fenomenologia religiosa.