La prima rivoluzione industriale ha dato luogo alla più rapida e ripida crescita di popolazione, reddito e produttività della storia. In due secoli ha cambiato il volto del pianeta e la vita degli uomini, portando ricchezza e nuove possibilità, ma anche sfruttamento, inquinamento, impoverimento e distruzione di molti stili di vita tradizionali. In uno dei libri più esplosivi del 2014, in cima a tutte le classifiche di vendita americane e adorato e discusso dai più importanti accademici e imprenditori, i due economisti del mit Erik Brynjolfsson e Andrew McAfee sostengono che è arrivato il momento di una nuova rivoluzione – questa volta non per meccanizzare il lavoro manuale, ma quello mentale. (...)