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Michele Capurso, Magda Di Renzo, Federico Bianchi di Castelbianco
Michele Capurso, laureato in Pedagogia, svolge l’attività di ricercatore in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia. Già impegnato nelle attività scolastiche e di formazione negli ospedali pediatrici italiani e statunitensi, oggi si occupa della direzione e del coordinamento delle attività formative per l’Associazione «Gioco e Studio in Ospedale» di Genova. Presidente, dal 2010, della Federazione Europea dei Pedagogisti Ospedalieri (H.O.P.E.), è autore e coautore di numerosi scritti inerenti la psicologia dell’educazione, tra cui i volumi La casa delle punture (2005), Ti racconto il mio ospedale (2007) e Quando si ammala un bambino (2008).
Magda Di Renzo, analista junghiana, membro del Centro Italiano di Psicologia Analitica (cipa) e dell’International Association for Analytical Psychology (IAAP). Responsabile del Servizio di Psicoterapia dell’età evolutiva dell’IdO (Istituto di Ortofonologia) di Roma, dirige la Scuola di Psicoterapia dell’Età Evolutiva a indirizzo psicodinamico. Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo Il colore vissuto (1998), La psicologia del colore (2000), Fiaba, disegno, gesto e racconto (2005), I significati dell’autismo (2007).
Federico Bianchi Di Castelbianco, psicoterapeuta dell’età evolutiva, direttore e responsabile del Servizio di Diagnosi e Valutazione dell’IdO di Roma. Promotore di ricerche nell’ambito della psicodiagnosi e psicoterapia dell’età evolutiva, del portale www.diregiovani.it e dell’evento annuale «DiregiovaniDirefuturo-Festival delle Giovani Idee». Autore e coautore di numerose pubblicazioni in cui affronta problematiche dell’infanzia e dell’adolescenza.
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A Scuola Senza Paura
Comprendere i timori dei bambini e trasformarli in occasioni di crescita
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
Il libro, frutto di una ricerca svolta nelle scuole elementari e medie italiane, mette in evidenza le ragioni e i vissuti che più possono spaventare il bambino. Le parole degli stessi bambini, oltre a raccontare i vissuti di paura, suggeriscono anche le strategie per superarla e i soggetti percepiti come più vicini e utili per vincerla. L’ultima parte del libro presenta attività e schede didattiche per affrontare e superare, a scuola, le paure più comuni. Dall’analisi dei dati emerge con chiarezza che uno dei compiti primari dell’insegnamento deve essere quello di accompagnare il bambino nel suo processo di crescita, unendo in modo armonico emozioni e cognizioni.
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