Cos’è l’AMORE? Qual è la differenza fra DESIDERIO e AMORE? Che legame esiste fra l’AMORE e il SESSO? Quanti tipi di MATRIMONI ci sono? perché nella vita, ogni individuo, deve apprendere e sperimentare il SESSO su tre piani diversi? L’INFEDELTÀ e la MONOGAMIA sono naturali? Le «ANIME GEMELLE» esistono? Cos’è l’OMOSESSUALITÀ? Su questi ed altri argomenti, gli autori, offrono un PUNTO DI VISTA completamente NUOVO, basato Sulla Scienza dello Spirito.

Questo libro esamina la fedeltà, quale valore che assicura autenticità e stabilità al rapporto di coppia, e l'infedeltà, di cui indaga le possibili cause: il mancato soddisfacimento di esigenze affettive, sessuali, di comunicazione e di realizzazione di sé; l'influenza del costume sociale; ragioni connesse a esperienze infantili.

Purtroppo nessuno ci ha mai insegnato ad impostare in modo consapevole e costruttivo i nostri rapporti con gli altri. Questo libro vuole appunto proporvi un percorso di formazione e al contempo di crescita personale. L’autore è infatti convinto che questi due aspetti debbano procedere assieme: "solo comprendendo le nostre reazioni emotive possiamo davvero comprendere quelle degli altri; solo ascoltando i nostri bisogni sapremo riconoscere quelli altrui; solo prendendo coscienza delle nostre maschere potremo aiutare gli altri a liberarsi dalle proprie, così da instaurare relazioni veramente costruttive e reciprocamente soddisfacenti - insomma relazioni in armonia".

Il legame è una condizione perennemente in bilico tra due significati opposti, che segnalano affetti e appartenenza, ma anche impaccio e impedimento. Esistono vincoli che non hanno a che fare con la realtà e la responsabilità della vita in comune, ma che sono creati dalla fantasia e dai pregiudizi dei partner e che danno origine alle illusioni di coppia. Un'illusione frequente riguarda la convinzione che è impossibile pensare ad una separazione, ma paradossalmente è proprio la certezza che la separazione appartiene ad uno degli scenari realmente possibili ad aiutare la coppia a viversi come il frutto di una reale scelta e quindi a reimpegnarsi nella costruzione del progetto comune.

Se pensate che con il vostro partner non sia più come una volta, se vi ritrovate a fantasticare fughe, se siete arrivati alla conclusione che in fondo «meglio soli che male accompagnati», questo libro può, raccontandovi storie ed esperienze di gente comune, aiutarvi. Vi proporrà: giochi psicologici per conoscere il vostro partner, divertenti test per calcolare l'intensità del vostro rapporto, la mappa mentale dell'uomo (donna) ideale, le tecniche di rilassamento per star meglio in due, consigli e stratagemmi per superare la noia della routine quotidiana. E tanti giochi per stimolare la creatività nel vostro rapporto: il gioco delle associazione forzate, delle analogie, delle somiglianze, il ritratto cinese, il gioco del «se fossi», l'inversione dei ruoli e molti altri ancora.

L'"ascolto attivo" e l'"ascolto empatico", che costituiscono l'optimum dell'ascolto relazionale, rappresentano l'inizio di quell'ascolto profondo di sé che spalanca le porte della meditazione. Un libro da regalare a chi non vi ascolta e da regalarvi per gustare l'arte di ascoltare.

Che cos'è e a che cosa serve il dolore? Narrazioni sul concetto e sulla natura del dolore, sul dolore corporeo e quello psichico, sulle sue dinamiche e sul suo ruolo nella vita, sull'indissolubile legame del dolore con l'amore, intervallate dagli estratti delle opere di Freud e Lacan. Una disamina, in chiave psicoanalitica, dedicata alle varie forme e ai differenti significati del dolore, e all'amore che ne è sempre la causa. Non solo all'amore per un altro essere e al dolore causato dalla sua perdita, ma anche alla perdita dell'oggetto dell'amore, all'amor proprio ferito, al dolore d'amare... Non si muore di dolore, dice l'autore, anche se esso è l'ultimo baluardo prima della follia e della morte. Sentirlo dentro di sé è il segno incontestabile del passaggio di una prova decisiva. Quella della separazione da ciò che amiamo. Separazione che ci costringe, sconvolgendoci, a rinascere.

Quello che fa veramente riuscire un rapporto è qualcosa che viene determinato maggiormente dalle dinamiche inconsce dei partners che dai loro propositi coscienti. Quando rinunciamo a taluni desideri e reprimiamo emozioni per non incrinare il rapporto scacciamo dalla porta qualcosa che rientra dalla finestra e anzichè avvicinarci all'amato ce ne allontaniamo.

Chi non ha riflettuto su che cosa ci aspetti dopo, o al di là dell’esistenza? Chi non ha sofferto atrocemente per amore, per un ideale tramontato nostro malgrado, per la perdita di un compagno di vita ritenuto insostituibile? Chi non ha amato ai limiti della follia o della beatitudine? Jagannatha, nelle sue poesie – tradotte per la prima volta in italiano dal sanscrito – a tutto questo dà voce e i suoi versi “spiccano il volo” e planano, ora cocenti ora commoventi, nella nostra anima.

L’amore è come una battaglia, dice l’autore, e le strategie vanno spiegate con chiarezza perché la posta in gioco è altissima: condurre gli amanti a una felicità ignota perfino agli Dei. Quali sono le coppie meglio assortite? In quante posizioni si può fare l’amore? Se qualcosa non va, come si prepara un afrodisiaco? A queste e a molte altre domande risponde Il teatro dell’amore, manuale di erotica inserito nella folta tradizione del Kamasutra, per la prima volta tradotto dal sanscrito.

Dopo il 1915 gli scritti di Hesse si richiamano spesso ad una delle concezioni più antiche dell’umanità, la filosofia cinese dello yin e yang, forze opposte da cui scaturisce la tensione necessaria alla vita, alla trasformazione. Una fiaba d’amore gaia e luminosa, attinta dalla saggezza del Siddharta, dove parola e disegno si fondono come uomo e donna, come sole e luna, a raccontare il paradiso del perenne rinnovamento. “Solo in questo consiste per me la vita, nel fluttuare tra due poli, nell’oscillazione tra i due pilastri portanti del mondo. Vorrei con gioia far vedere sempre la beata varietà del mondo e anche sempre ricordare che al fondo di questa varietà vi è un’unità”.

L’amore eterno qui sulla terra non è un tenero idillio, ma una laboriosa conquista. In un’epoca in cui l’amore eterno sembra passato di moda sia come mito romantico che come sogno degli adolescenti, Mark Twain ce ne rinnova la speranza. Il segreto è quello della tolleranza che nell’accettazione delle reciproche fastidiose diversità consente di raggiungere il traguardo faticoso di una vita in comune.

Le parole dei grandi innamorati invitano a riscoprire la magia dell'incontro, la dolcezza della reciproca devozione e la bellezza dell'intesa delle anime. Il lungo cammino dell'amore nella letteratura universale viene ripercorso attraverso le pagine più belle di poeti, scrittori, mistici e filosofi.