Louis Claude Oudart è un misterioso personaggio del mondo enologico risorgimentale. L'astuto negoziante a capo della Maison Oudart e Bruché, che gli fruttava guadagni nel capoluogo ligure, impressionava l'ambiente vinicolo piemontese - e gli accademici sabaudi - con i suoi esperimenti sui vini di Langa, in particolare sul Nebbiolo secco di Neive. L'origine del Barbaresco di Neive fra documenti di archivio, registri contabili, trattati di ampelografia e geniali intuizioni enologiche.