Il secondo libro di Rigoberta Menchù, ne ripercorre il cammino, dalla fuga nel Messico per sfuggire alla morte, ai lunghi anni di esilio e di battaglie politiche, poi il Nobel nel 1992, l'impegno prima per l'armistizio, poi per la pace tra il governo guatemalteco e le formazioni guerrigliere, il commovente ritorno in patria e il ricongiungimento con i familiari sopravissuti alle stragi, la riscoperta del profondo legame con la madre e con la terra degli antenati.

L'harem dove la piccola Fatima cresce è assai diverso dagli splendidi serragli dei sultani: è piuttosto una grande casa ricca di cortili fioriti e di stanze ovattate da tendaggi e tappeti, dove convivono le famiglie di due fratelli insieme a molte donne con loro imparentate e ai loro servitori.

La malattia di una bambina, l'impotenza della scienza, l'incombere della morte, del vuoto, spingono una madre a narrare, come avviene nelle antiche fiabe orientali, le vicende delle sue antenate nel tentativo di dare alla figlia una ragione di vita.

Un Tolstoj inedito e non ben conosciuto, sempre di grande luminosità spirituale. Sono raccolti in questo volume gli scritti che toccano da vicino la problematica ecologica più attuale: vegetarismo, igienismo, difesa della natura, agricoltura, della vita contadina, la condanna del tecnicismo e del consumismo.

In questo libro Carroll mostra come la logica aristotelica possa essere trasformata in un gioco semplice e affascinante che si fa con due diagrammi e nove gettoni (forniti assieme al volume). Oltre alla spiegazione delle regole del gioco, il libro propone la spiegazione di centinaia di sottili e spassosi sillogismi.

Utilizzando il genere fantascientifico, di cui è riconosciuta maestra, la scrittrice americana "sperimenta" i problemi d'una società nonviolenta in situazione conflittuale. E' un romanzo fantascientifico e fantapolitico: i problemi di una società gandhiana alle prese con una confinante società gerachica ed aggressiva. È una deliziosa favola post-moderna... ma è soprattutto un piccolo gioiello di letteratura utopica. Su un pianeta dell'esilio, i discendenti di una migrazione di gandhiani, libertari ed egualitari, si scontrano con una colonia di ex-coatti di diritto comune, violenti e autoritari... Il volume include anche il racconto Il giorno prima della rivoluzione.

Ritratto a tutto campo di Roberto Vecchioni, cantautore, scrittore di romanzi e novelle, che ripercorre la sua intera carriera artistica ed intellettuale in una parabola caratterizzata da una grande coerenza artistica ed etica.

Viaggio affascinante nell'opera, nelle idee, nelle passioni culturali di Fabrizio De Andrè che lasciano trasparire l'impronta della sua anima, l'ansia di giustizia ed il sogno dell'anarchia.

Un romanzo taoista, il cammino umano e spirituale del giovane Saihung, l'apprendistato per diventare un maestro tao, la conoscenza del dolore, la ricerca marziale, l'abiezione, il raggiungimento del perno di Giada nella Cina del 1941.

Computer, zen arti marziali e visione da peyote. L'inseguimento dei fantasmi e delle multinazionali elettroniche. Il computer ci permette di essere nello sguardo degli altri e penetrare i loro pensieri.