Un libro ormai famoso e fondamentale sia per gli studiosi dell’argomento, sia per chi desidera intraprendere un cammino di guarigione che vada oltre l’utilizzo di occhiali, lenti a contatto o il ricorso a interventi chirurgici. Sulla base degli studi compiuti, delle ricerche scientifiche effettuate sul defocus retinico e del personale successo nella cura e remissione del suo iniziale difetto di refrazione, David De Angelis ha scritto Come sono guarito dalla miopia per rendere pubblica la sua esperienza e fornire le basi per un nuovo orientamento della rieducazione visiva.

Se gli occhi sono veramente le finestre dell'anima, i problemi della vista possono essere la manifestazione fisica di problemi psicologici profondi legati al nostro modo di vedere il mondo. Un approccio integrato alla cura dei difetti della vista, dimostra come le nostre percezioni interiori arrivino ad influenzare la salute dei nostri occhi.

Questo libro, che gode da anni di un'enorme fama, è l'unico testo scritto da Bates stesso per esporre il suo celebre sistema di esercizi. Chiunque soffra di problemi agli occhi ne trarrà un grandissimo giovamento e potrà finalmente riottenere una vista migliore senza dover più ricorrere agli occhiali.

Con questo libro chi si è dovuto finora accontentare delle lenti potrà riottenere la vista normale.

Questo libro risponde a domande quali:  perché sono diventato miope? Perché continuo a peggiorare? Sì o no all'operazione? ma soprattutto offre una nuova visione della miopia: non più un problema da subire passivamente, ma una condizione da affrontare con una nuova consapevolezza, imparando ad ascoltare e amare tutto il proprio Essere.

Il metodo Bates applicato al fine di rieducare completamente la vista: una serie di esercizi per correggere tutti i difetti della vista, di natura psicologica o fisiologica.

Se vedere vuol dire entrare in rapporto empatico con le persone e le cose, diventiamo miopi quando il mondo ci pressa da vicino con immagini spiacevoli: per averne meno paura le sfochiamo sino a farle sembrare sufficientemente lontane. Oggi, in effetti, la miopia colpisce milioni di persone, le quali accettano in maniera passiva il proprio destino, magari minimizzandolo nella regola consolatoria del mal comune. Alcuni, soprattutto in seguito alla maturazione che si raggiunge con gli anni, intuiscono qualche corrispondenza tra la loro menomazione e l'atteggiamento psichico; pochi però si rendono conto pienamente di come, da una simile consapevolezza, si possa impostare il cammino verso la guarigione del difetto specifico e di altri che non di rado vi si accompagnano e ciò continuando a rimanere se stessi, come le inclinazioni naturali e le vicende della vita ci hanno portato ad essere.

Questo libro racconta e spiega come il giovane Masahiro Oki, maestro di Yamamoto, scoprì praticando lo Zen e lo Yoga che era possibile correggere la propria miopia. Gli Autori, pertanto, propongono metodi sperimentati capaci di aiutare tutti a migliorare la propria vista, incoraggiando il lettore a sperimentare numerose tecniche di rilassamento, di purificazione e di irrobustimento degli occhi, e offrendo una guida completa all’autoguarigione. Essi fanno presente tuttavia che un metodo sicuro non esiste e dimostrano l’utilità di una terapia multidisciplinare. Poiché gli occhi sono intimamente connessi con le condizioni generali del corpo, la vista può venire danneggiata anche dalle tensioni — mentali e fisiche — derivanti da un regime di vita non conforme alle leggi di natura. Quest’opera, quindi, non è un semplice manuale di esercizi di un approccio terapeutico olistico, che comprenda la stabilizzazione del sistema nervoso, l’approfondimento della respirazione, il riequilibrio del PH del sangue e il "ringiovanimento" degli organi interni.

Esercizi semplici ma efficaci e preziosi suggerimenti: un grande aiuto per chi ha problemi di vista o si trova spesso con occhi arrossati e affaticati.

Questo libro ci svela l'importanza dell'alimentazione e dei supplementi alimentari nella lotta contro le malattie degli occhi. Infatti, troppo a lungo si è considerato l'occhio come un organo indipendente e gli si sono applicate delle terapie molto specifiche senza tener conto dell'insieme dell'organismo. Nei paesi anglosassoni sono stati fatti numerosi studi sull'influenza dell'alimentazione e le possibilità terapeutiche e preventive di una nutrizione adatta. L'Autore ci propone per ogni problema di vista, le regole igieniche indispensabili, i regimi alimentari corrispondenti e i supplementi nutritivi benefici.

Jonathan Barnes ci propone in questo libro il metodo Bates. Si tratta di un sistema semplice e naturale per la rieducazione motoria e funzionale dei nostri occhi, una sorta di ginnastica oculare che avrà come effetto il potenziamento delle nostre capacità visive.

In una società in cui l’acne e il sovrappeso sono considerati veri e propri flagelli da combattere con ogni mezzo, i comuni difetti visivi sono ancora ritenuti handicap irreversibili nei confronti dei quali regna una totale rassegnazione, sia medica che sociale, sebbene le teorie a favore della reversibilità di questi “difetti” siano sempre esistite. In realtà tutti i disturbi della vista possono essere corretti in modo naturale! La vista è un insieme di capacità: non lasciatevi dire che avete un handicap e vi dovete rassegnare!