Athanasius Kircher è forse l’ultimo esempio di “uomo universale” del Rinascimento. L'autobiografia è un racconto colorito degli eventi prodigiosi che hanno segnato la sua vita. Conoscitore della matematica, della geologia e dell'astronomia, padre Kircher era dotato anche di facoltà inventive, come dimostrano la sua macchina calcolatrice, la sua lanterna magica e, in medicina, la sua teoria dei bacilli. Appassionato collezionista, arricchì la donazione originaria del Collegio Romano con nuovi oggetti curiosi: bronzi, pitture, mosaici, iscrizioni, resti dell'antichità classica pagana e cristiana, oggetti riguardanti l'etnologia dell'Oriente e dell'America meridionale, e macchine da lui stesso costruite per esperimenti idraulici, ottici, magnetici e matematici, fino a rendere la sua Wunderkammer il più bel museo tra quanti conosciuti allora.