C’era una volta di Angi Mate e Sarolta Szulyovsky, vincitrice del premio Ibby come miglior illustratrice per l’infanzia nell’Europa dell’Est. Cose semplici, oggetti e situazioni del nostro quotidiano, rivisitate con nuovi occhi, viste con gli occhi dei bambini, privi di preconcetti. L'estate è un grasso signore che viaggia in treno: un fiore di tarassaco diventa amico del sole, e scopre di avere una incredibile somiglianza di aspetto con lui; lemele, dapprima terrorizzate dall'arrivo del bruco vorace, scoprono che non è poi così male essere visitate da un simile ospite; il riccio trova finalmente il modo per correre nel prato senza che i fili d'erba si ritraggano da lui; una grossa pietra in mezzo al cortile è convinta di essere un cuscino su cui tutti possono riposare durante la notte. E così via, per diciannove piccole storie, della lunghezza ideale per diventare una lettura serale, la fiaba di buonanotte di opgni bambino: un modo per trascorrere insieme pioccoli momenti di serenità.