La cicerchia è il legume povero delle cucine contadine, che veniva portato in tavola quando non c’era altro di cui sfamarsi. Rustica e saporita è per lo più sconosciuta soprattutto alle nuove generazioni, a causa di una politica economica che, favorendo la monocultura intensiva, ha lentamente abbandonato la biodiversità e la varietà delle coltivazioni agricole. In controtendenza però, la cicerchia viene oggi riscoperta nelle produzioni a km 0 per soddisfare la richiesta di alcuni consumatori, sempre più orientati verso prodotti alimentari locali, tradizionali, a coltivazione biologica e a ridotto impatto ambientale. Sulla scia dei precedenti scudi che molto successo hanno riscosso nel pubblico, gli autori portano il lettore alla riscoperta di questo legume, dalle tecniche di coltivazione, alle sue proprietà organolettiche fino alla sua preparazione in cucina con sfiziose e pratiche ricette.