Questo libro denuncia numerosi casi di vera e propria schiavitù fra i lavoratori della terra in Brasile. Non è uno fra i tanti mali del mondo, ma rappresenta la spia di qualche cosa che sta avvenendo nel processo di globalizzazione: la progressiva riduzione della persona umana a strumento economico. Anche la riduzione in schiavitù può essere prevista, se il processo produttivo ne risulta avvantaggiato. Secondo questa logica, casi di nuova schiavitù si verificano in molti paesi del mondo, compresa l'Italia.