Molti dei prezzi che paghiamo sembrano avere ben poco senso. Siamo disposti a sborsare cinque euro per bere un caffè in un locale alla moda, quando in qualsiasi bar non costa più di un euro. Siamo riluttanti ad offrire il nostro sangue dietro regolare compenso, ma siamo pronti a donarlo. Assumiamo immigrati clandestini per pulire la nostra casa per poi votare politici che promettono di investire miliardi per tenerli fuori dai nostri confini. E paghiamo (molto) per liberarci di cose vecchie che sarebbero considerate beni di valore nelle parti più povere del globo.