"Il lavoro nobiliterà pure qualcuno, ma non me. Stare qui lo trovo inumano. Licenziarmi sarà una fine, una liberazione, il vero inizio di tutto." Gianluca, ogni mattina alle 7 entra in fabbrica e non passa giorno senza che guardi le montagne innevate e i boschi di San Candido con il desiderio di raggiungerli, lasciandosi alle spalle una vita "normale", che però non gli appartiene. Così, nella primavera del 1999, Gianluca lascia la sicurezza di un posto fisso per inseguire il suo sogno: vedere la geografia dal vivo, percorrendo l’Italia a piedi. Attraversare il Paese e farsi attraversare dalla strada, lasciare un’impronta nel terreno e nella vita delle persone, riempire lo zaino di suoni, odori e migliaia di fotografie...