Oltre 170 opere, tra dipinti, opere su carta e fotografie d'epoca, ripercorrono l'evoluzione della rappresentazione della natura nella pittura francese dell'Ottocento, partendo dalle prime innovazioni ai canoni classici apportate dai pittori della Scuola di Barbizon, esplorando a fondo la rivoluzione degli Impressionisti, per arrivare al trionfo cromatico delle Ninfee di Monet. Curato da Stephen F. Eisenman, Ordinario di Storia dell'Arte alla Northwestern University di Chicago, e pubblicato in occasione della nuova mostra del Vittoriano, il volume esamina la corrente pittorica impressionista secondo una prospettiva originale e innovativa, mettendo per la prima volta in relazione le straordinarie innovazioni, attraverso le quali gli Impressionisti rivoluzionarono la pittura tradizionale, con una comprensione più ampia della natura, della cultura e della modernizzazione del loro tempo.