Nel silenzio riaffiorano in tutta la loro unicità. Un reportage d'autore, intenso ed emozionante, che ci porta nei luoghi più poveri del mondo e nell'Italia dimenticata. Suoni di vita e passione emergono nei racconti di persone alla ricerca di speranza, verità, giustizia e misericordia. Per Alda Merini la morte è una dea. Giulio Albanese, prete-reporter, vede Dio negli ultimi. Padre Zanotelli, di fronte all'inferno di Korogocho, nel tormento del dubbio, si chiede: «Dio mio, Dio dove sei?». Le denunce di Gino Strada nell'esperienza di Emergency risuonano come una preghiera laica, in un grido alla pace. Tra le vittime di ogni giorno, nei luoghi di lavoro del nostro paese, il ricordo di Giuliano, un ragazzo dilaniato alla vigilia di Natale nell'esplosione della fabbrica dove smerigliava macchinette da caffè, è una ballata che ci richiama alla responsabilità.