Scritto in un periodo di profonda crisi personale e politica dell’autore, Paradise Lost è il più grande poema epico della letteratura inglese. L’opera ha avuto un’enorme influenza sui Romantici inglesi e, attraverso questi, sulla poesia moderna. Il tema principale del poema riguarda la caduta dell’uomo dal suo stato originario di grazia, e lascia già intravedere le condizioni che gli permetteranno, grazie all’intervento divino, di recuperare tale stato. Ma la forte personalità di Milton ha saputo disegnare dei personaggi originali che riflettono la tensione del suo autore, uno spirito libero che in qualche caso non riesce, e non vuole evitare il conflitto con l’ortodossia cristiana. “E di chi è la colpa? Di chi se non di lui che da me ebbe, ingrato, tutto quello che poteva: lo feci giusto e retto, ed abbastanza forte per non cadere, benché libero”...