Dal riformismo dei primi sessanta alla controcultura giovanile, dalla sinistra dei settanta ai problemi di gestione sul territorio, un pezzo di storia culturale e politica in un paese che ancora non sembra aver sconfitto i suoi vecchi tabù. Etica della medicina, diritti del malato, autodeterminazione personale, garanzia della libertà individuale: temi drammaticamente attuali, che già risuonavano tra le righe pubblicate dallo Stato italiano il 13 maggio 1978. Eppure, nodi ancora tutti da sciogliere, oggi come trent’anni fa.