Ricordi di una bambina vissuta tanti anni fa nel contado di Pontassieve (1930-1960). Questo piccolo libro, sia nel linguaggio che nelle tradizioni che riferisce è un concentrato di cultura fiorentina e toscana. I fatti raccontati disegnano una trama di rapporti umani e rituali profondamente radicati nelle nostre comunità e che hanno affascinato e influenzato i maggiori scrittori e artisti del novecento e continuano, pur nei loro strascichi, ad attirare molti.