L'indagine di Bultmann non vuol essere una ricerca storica nel senso che presenta materiale inedito sulla storia delle religioni, o propone combinazioni originali tra i nessi esistenti al loro interno. Quel tipo di ricerca ne è il presupposto. L'assunto è piuttosto quello dell'interpretazione. L'interrogativo posto è quello della comprensione dell'esistenza, che nel cristianesimo primitivo si evidenzia come una nuova possibilità di comprendere l'esistenza umana, o, più cautamente, se, e in che misura, ciò sia effettivamente accaduto.