Environmental Life Cycle Thinking significa considerare i prodotti – e i processi tramite i quali essi vengono realizzati – lungo il loro intero ciclo di vita. Si tratta di un approccio consolidato che è stato posto alla base delle politiche ambientali dell’Unione europea e quindi di iniziative come l’etichettatura ecologica (l’ecolabel), gli “acquisti verdi” (Green Procurement), fino allo sviluppo delle tecnologie più opportune (le cosiddette BAT, Best Available Techniques). Lo strumento operativo del Life Cycle Thinking è la LCA (Life Cycle Assessment), che propone una visione sistemica dei processi produttivi e dei prodotti. Questa si ottiene seguendo passo per passo il cammino che va dall’estrazione delle materie prime, attraversa tutte le attività di trasformazione e di trasporto e – dopo la vita utile trascorsa sotto forma di beni economici – si chiude producendo rifiuti o materiali da riciclare. Effettuare una LCA significa quindi analizzare la storia di un prodotto o di un processo “dalla culla alla tomba”, descrivendone le prestazioni energetiche e ambientali attraverso appositi modelli operativi. La LCA è parte integrante dell’ecodesign, approccio progettuale orientato alla ricerca di soluzioni improntate alla massima ecocompatibilità.