Questo volume riporta sulla scena la figura di uno scrittore considerato il padre della letteratura cinese contemporanea, e uno dei più acuti e ironici osservatori della società cinese: Lu Xun (1881-1936), senza dubbio il più conosciuto e celebrato fra gli autori cinesi. Lo stesso Mao Zedong affermò che “i saggi scritti da Lu Xun nell’ultimo periodo della sua vita sono i più profondi e vigorosi”. E profondità e vigore non escludono le scintillanti risorse della sua imprevedibile ironia.