L'unità dell'essere, intuizione che traspare in ogni manifestazione del mondo visibile, è possibile raggiungerla solo se si supera il processo intellettuale, attraverso un percorso di meditazioni in grado di produrre il "Vuoto di sé": questo l'insegnamento del "Sutra del cuore della saggezza" esposto da Ghesce Rabten Rimpoce, nato intorno al 1920 e morto nel 1986, nominato consigliere spirituale del Dalai Lama nel 1967 e successivamente da lui incaricato di diffondere il buddhismo in occidente.