Un brillante pianista polacco di origine ebraica, Wladislaw Szpilman, viene confinato nel ghetto di Varsavia dove soffre infamia ed umiliazione. Al momento dell’evacuazione del ghetto tutta la sua famiglia viene deportata mentre Szpilman si nasconde tra le rovine della città. Rifugiatosi poi in una villa che non sapeva essere usata dall'esercito tedesco, Szpilman viene scoperto da un ufficiale cui confessa la sua situazione: dopo averlo messo alla prova, e scoprendo il suo talento dopo l’esecuzione magistrale di un pezzo di Chopin, l’ufficiale aiuta Szpilman a sopravvivere e sfuggire ai nazisti fino alla fine della guerra e di tornare al suo lavoro alla radio di Varsavia. Basato sulle memorie di Wladislaw Szpilman...