Con prefazione di Michel Odent, forte del successo in Germania e in Francia, l'opera più matura di Willi Maurer arriva finalmente in Italia. Tema di questo libro è l'imprinting, ossia l'impronta determinata dal contatto multisensoriale che avviene tra madre e bambino al momento della nascita. Quando tale esperienza non viene alterata da fattori esterni, si attiva un senso di appartenenza reciproca e un appropriato comportamento istintivo. La nascita non è un evento traumatico se al neonato è data l'esperienza di essere accolto dalla madre, ma un'eventuale interferenza su questo delicato processo può avere notevoli ripercussioni sulla salute e sul comportamento. Partendo da questa premessa l'autore illustra un percorso di guarigione dalla ferita primaria causata dall'assenza di imprinting e allo stesso tempo pone le basi per una cultura nuova, basata sui bisogni fondamentali dell'essere umano e, di conseguenza improntata alla giustizia e al miglioramento della qualità di vita di tutti.