Il Giappone è considerato spesso come la patria dell’innovazione tecnologica, del dinamismo economico, delle megalopoli sovraffollate, dei fumetti manga e dei film di yakuza, e anche, attraverso il filtro di un esotismo un po’ datato, come il paese dei samurai e delle geishe, del sushi e del sake. In realtà, come dimostra Robert Calvet nel presente saggio esaustivo e appassionante, il Giappone è stato, ed è, molto di più. L’autore ne ripercorre la storia dalle origini (la comparsa della ceramica nel periodo Jomon, all’incirca nel 10.000 a.C.) fino ai giorni nostri (con l’elezione dell’ultimo premier Fukuda Yasuo), descrivendo l’organizzazione del potere e il suo controllo da parte dell’aristocrazia di corte tra l’VIII e il XII secolo; il ruolo dell’imperatore considerato di ascendenza divina; le terribili lotte tra i potenti clan militari e la nascita del bakufu (governo militare) e della figura dello shogun; il processo di unificazione tra il XVII e il XVIII secolo e la fine dello shogunato con l’inizio dell’era Meiji; il ruolo del paese durante...