Edgar Cayce rimase talmente sconvolto dalla prima visione di una vita anteriore che ne respinse il significato. Ma le "letture" effettuate da questo grande chiaroveggente continuarono a mettere in luce esistente passate... esistenze che potevano spiegare i dilemmi ed i conflitti presenti dei soggetti. La documentazione esistente negli archivi di Cayce dimostra per quale ragione egli finì per accettare l'idea della reincarnazione. Cayce operava nella trance più completa, e solo al suo risveglio veniva a conoscenza di ciò che aveva comunicato. Nelle sue letture, avvenimenti, fatti, mali e infermità della vita presente sono spesso spiegati come conseguenza karmica di vite anteriori, e ciò rende rezionalmente valida la teoria della reincarnazione e giustifica anche alcune apparenti "ingiustizie" della vita.