In questo libro si trova per la prima volta, non solo un'analisi della concezione guénoniana dell'esoterismo, ma anche un esame critico della sua applicazione al cristianesimo, in funzione dei dati forniti dalla religione stessa. Non ci si poteva accontentare di richiamare questi dati, era indispensabile farli conoscere: da qui la necessità di un'abbondanza di citazioni e di riferimenti.