La scelta delle Autrici è di parlarci principalmente di volatili e mammiferi perché ciò che interessa loro è porre l’accento su come avvenga l’apprendimento negli animali e su quali siano gli aspetti cognitivi che accompagnano la comunicazione tra due individui, e su questi temi la maggior parte dei dati proviene proprio da uccelli e mammiferi. Nel volume incontriamo animali che comunicano tra loro mediante segnali visivi, acustici, odorosi, che usano il tatto e in alcuno casi l’elettricità; ci vengono così forniti gli strumenti per comprendere la storia evolutiva che ha portato un particolare animale a comunicare con un altro individuo della propria specie e in un determinato modo. Inoltre, temi complessi, quali la neurofisiologia dei segnali o l’intenzionalità nella comunicazione animale, vengono trattati in maniera chiara e diretta, senza inutili toni specialistici, pur conservando un rassicurante carattere di scientificità.