McTaggart aveva trentotto anni ed una serie di fallimenti alle spalle, una adolescenza burrascosa in Canada, due divorzi, due figlie che non gli parlavano e un clamoroso fiasco personale. Greenpeace era nata da meno di un anno e lui, che sino a pochi giorni prima era stato un ambizioso imprenditore edile, decise di puntare verso l'atollo di Muruna dove impedì gli esperimenti nucleari francesi proiettando il nome di Greenpeace sui giornali di tutto il mondo. L'autobiografia di David McTaggart, fondatore di Greenpeace International dimostra dove è possibile arrivare con la sola forza dell'impegno personale e senza esibizioni.