In Cina fin dai tempi antichi i diagrammi e le scritture magiche sono stati prodotti e usati da una vasta gamma di artisti tra cui dotti eremiti, reclusi e analfabeti come pure sacerdoti, maghi e guaritori. L’arte grafica taoista è in primo luogo una magia pratica. Il suo scopo è di proteggere, guarire, far riuscire in ciò che si intraprende, con buona salute e gioia, godendo di lunga vita. A un livello filosofico più profondo questa grafica esprime la visione taoista di un universo in eterno mutamento, pervaso di energia vitale. I diagrammi ci aiutano ad armonizzare lo yin e lo yang, le polarità sessuali all’interno di noi stessi, e ci permettono di assecondare le tumultuose energie continuamente attive nella nostra vita e nell’universo. Artisticamente, costituiscono un aspetto del genio cinese ancora poco noto in Occidente, ma non meno vitale delle celebri giade, dei bronzi, delle ceramiche e delle pitture accademiche di quel paese.