L’Autrice ci comunica la scoperta a cui ha partecipato dopo lunga sperimentazione: la postura assunta dal corpo “modella” in qualche modo l’esperienza estatica di chi l’assume. Ci sono gesti antichi che l’uomo ha codificato fin dalla preistoria e che ha inciso nelle grotte (luoghi d’iniziazione) o sui dirupi, o ha modellato nella terracotta: l’Autrice ci insegna come essi siano altrettante chiavi d’accesso per stati alterati di coscienza (...)