La Dottoressa Anne Fleck, reumatologa ed esperta in medicina preventiva e nutrizionale, esamina da vicino tutti gli aspetti e i motivi della stanchezza cronica che possono indebolire le nostre forze. Spiega inoltre come rafforzare le funzioni di cellule e organi, come disintossicarsi nel modo corretto, ridurre lo stress e usare il potere della natura per sviluppare una nuova prospettiva di vita. In questo libro troverai: La stanchezza post-COVID; Le sostanze tossiche nei prodotti di uso quotidiano; Stanchezza e sistema immunitario; Le cause nascoste che ti prosciugano le forze; Come ritrovare una vita più sana ed energetica; Autotest e liste di controllo; Rimedi e ricette super ENERGY! Grazie al suo innovativo ed esclusivo programma ENERGY!, Anne Fleck mostra la via d'uscita dal labirinto, sfruttando il potere di una corretta alimentazione, scoprendo il ritmo che fa per noi, compensando le carenze nutrizionali e rafforzando il sistema immunitario troviamo la nostra strada per una vita più sana e nuova energia. Proprio come la fame e la sete, la stanchezza è una funzione corporea che ci mantiene in vita e ci protegge dall’esaurimento. Tuttavia, quando il sonno non è più ristoratore, subentra un diverso tipo di stanchezza, che ci fa stare male e le cui cause spesso non riusciamo a identificare. "Energy!" ti fornisce delle informazioni di base fondate sulle conoscenze più recenti e i metodi di guarigione che si sono rivelati degli strumenti efficaci. Imparerai a fidarti del tuo corpo, che non mente e c'è una ragione se ti trasmette dei sintomi di stanchezza oppure se il tuo sistema immunitario fa sciopero. In questo libro, si parla di te, della tua salute ed energia vitale. Capirai ciò che il tuo organismo ti comunica, passando finalmente in azione con ENERGIA! I

Gli argomenti di questo libro: il fungo chaga; il medico che per primo ne indagò l’effetto antitumorale; la storia della ricerca scientifica che fiorì 60 anni fa in URSS e produsse la prima monografia al mondo sulla micoterapia; lo stato attuale degli studi; la diffusione del prodotto nelle sue forme farmaceutiche. Sullo sfondo ci sono i dati oggettivi evidenziati dagli scienziati che da sette decenni hanno reso il chaga oggetto del loro studio, candidandolo a svolgere il ruolo di importante presidio di prevenzione e trattamento di malattie croniche e oncologiche. Tra le iniziative governative intraprese dall’Unione Sovietica all’indomani della Seconda Guerra Mondiale incuriosisce una ricerca medico-scientifica singolare, affrontata da un’equipe multispecialistica e finalizzata a indagare le proprietà di un fungo lignicolo considerato miracoloso dalla medicina popolare, il chaga.

È assai significativo che negli anni del dopoguerra lo stato sovietico abbia deciso di mobilitare cospicue risorse materiali e umane anche sul fronte di questo tipo di indagine: ciò lascia supporre che, evidentemente, il fine era di primaria importanza per il futuro del paese. Fatto è che i risultati della sperimentazione preclinica multilaterale in vitro e in vivo su modelli animali e della successiva ricerca clinica su malati di cancro al IV stadio, avviata per ordine del Ministero della Salute dell’URSS, portarono all’autorizzazione, nel 1955, della produzione del primo farmaco oncologico a base di chaga, l’estratto BIN-chaga, poi denominato BEFUNGIN, nome con cui è ancora oggi largamente venduto nelle farmacie della Federazione Russa.