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Colette
Colette, pseudonimo di Sidonie-Gabrielle Colette (Saint-Sauveur-en-Puisaye, 28 gennaio 1873 – Parigi, 3 agosto 1954), è stata una scrittrice e attrice teatrale francese, considerata fra le maggiori figure della prima metà del XX secolo. Insignita delle più importanti onorificenze accademiche, nonché Grand'Ufficiale della Legion d'onore, fu la seconda donna nella storia della Repubblica Francese a ricevere funerali di stato (la prima era stata Sarah Bernhardt). Colette è stata una delle grandi protagoniste della sua epoca, un mito nazionale: oltre che scrittrice prolifica fu attrice di music-hall, spesso nuda durante le sue esibizioni, autrice e critica teatrale, giornalista e caporedattrice, sceneggiatrice e critica cinematografica, estetista e commerciante di cosmetici. Ebbe tre mariti e un'amante, più volte fu al centro di scandali per le sue disinibite relazioni sentimentali con alcune personalità mondane, di ambo i sessi, della società francese. Pur disprezzando le femministe della sua epoca, la sua vita e la sua opera letteraria furono la testimonianza di una donna libera, anticonformista ed emancipata, che sfidò le convenzioni e restrizioni morali, e che contribuì a rompere alcuni tabù femminili.
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L'Ingenua Libertina
Traduzione di Daniella Selvatico Estense
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€ 9.50
€ 9.02
(-5%)
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
Pubblicato nel 1909, L’ingenua libertina fonde insieme due romanzi precedenti di gran successo, imperniati sulla figura di Minne. Il romanzo segnò l’emancipazione di Colette dalla tirannica influenza di Willy, marito e agente letterario, contribuendo a rendere l’autrice la più famosa donna di lettere della prima metà del Novecento francese. La protagonista è in primo luogo una rivisitazione della figura di Claudine all’insegna dell’inquietudine erotica e di uno sfrenato bovarismo. Il libro si apre su un soggiorno estivo, in cui lentamente si risveglia l’eros della protagonista, capricciosa e dispotica padrona di una madre che pende dalle sue labbra. Adolescente ribelle, attenta lettrice della rubrica “Paris La Nuit”, in cui si narrano i casi di cronaca nera della capitale, Minne chiude gli occhi prima di addormentarsi nella certezza di essere perversa: leggendo quelle storie crede di aver sfidato la società, di aver rovesciato i limiti angusti della sua tediosa esistenza. Fino all’incontro con Antoine, il cugino, collegiale maldestro eppure ardentissimo, che si logora d’amore per la piccola domina, di cui intuisce la forza spietata, volendo da subito arrendersi al suo fascino, senza per questo riuscire a rendere più malleabile la malevola signorina. E questo fino al suo apogeo…
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di:
Colette
Feltrinelli
ISBN: 978-88-07-90332-8
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Pag. 208 Formato: 13 x 20 cm. Anno: 2019
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