Giulia Gambaro, l'illustre esperta do medicina orientale, finalmente dà alle stampe il racconto incredibile dei propri anni, appassionandoci in quella che per lei è stata la rincorsa a un'esistenza sofferta e insofferente, fra la ricerca di un sapore raro e il fuoco vitale di risposte lontane. Con uno stile asciutto e accattivante, brillante e commosso, le pagine scorrono disinvolte fra cascate di avvenimenti: le strazianti prove dell'adolescenza vissuta durante l'occupazione nazista; la gioventù sospesa fra tristezze, amori, speranze, voglia di resistere a colpi del destino; la maturità, la famiglia, le incomprensioni; poi l'incontro inaspettato con la Cina, la nuova cultura, il cambiamento e la rinascita spirituale; l'arrivo al mondo esclusivo e sconosciuto delle corse ippiche, le stupefacenti doti di Giulia, quel suo "sentire" i cavalli, le loro malattie, il loro animo, la scoperta di possedere qualità ignote, percezioni che l'avrebbero presto resa famosa trasformandone ancora una volta la sorte; fino alla notorietà non cercata, la frequentazione del jet set, dei vip, Roma e Milano si contendono la donna che sa usare l'istinto per capire i problemi delle persone, che cura con la medicina antica unita alla propria sensibilità.