Viktor E. Frankl, Franz Kreuzer
Viktor E. Frankl,( 26 marzo 1905 - 2 settembre 1997) neurologo e psichiatra austriaco, è stato il fondatore della logoterapia. A partire dal 1942 fu deportato nei lager di Auschwitz, Dachau, Kaufering, Theresienstadt e Türkheim. Questa terribile esperienza – dalla quale nacque uno dei suoi scritti più significativi (Uno psicologo nei lager) – servì a Frankl per elaborare un aspetto fondamentale della sua logoterapia: la necessità quotidiana di trovare un senso alla nostra esistenza, anche nelle situazioni apparentemente senza via d’uscita. Frankl è stato a lungo professore di neurologia e psichiatria all’Università di Vienna, insegnando anche negli Stati Uniti.
Franz Kreuzer (1929-2015), giornalista, saggista e politico austriaco. Le sue interviste a importanti esponenti della cultura del XX secolo – tra gli altri, oltre a Konrad Lorenz, Karl Popper, Ralf Dahrendorf, Arnold Keyserling, Friedrich Dürrenmatt – sono state pubblicate presso editori austriaci, tedeschi e italiani. Tra quelle uscite in Italia si ricordano In principio era il senso. Dalla psicoanalisi alla logoterapia (nel 1995) con Viktor E. Frankl e Il futuro è aperto, con Karl Popper e Konrad Lorenz (nel 2012).
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