Konrad Lorenz, Franz Kreuzer
Konrad Lorenz (1903-1989), fondatore della scienza etologica, da lui stesso definita «ricerca comparata sul comportamento», pioniere dell’ambientalismo, si è contemporaneamente dedicato agli studi filosofici, in particolare alla teoria della conoscenza, formulando un’interpretazione biologica dell’apriorismo kantiano e contribuendo così alla fondazione dell’epistemologia evoluzionistica. Nel 1973 ottenne il premio Nobel per la medicina e la fisiologia (condiviso con Nikolaas Tinbergen e Karl von Frisch) per i suoi studi sulle componenti innate del comportamento e in particolare sul fenomeno dell’imprinting. Fra i suoi libri più noti: L’anello di Re Salomone (1949), E l’uomo incontrò il cane (1950), Il cosiddetto male (1963), L’altra faccia dello specchio (1973), Gli otto peccati capitali della nostra società (1973), L’etologia (1978), Il declino dell’uomo (1983) Salvate la speranza (1988), Io sono qui, tu dove sei? Etologia dell’oca selvatica (1988).
Franz Kreuzer (1929-2015), giornalista, saggista e politico austriaco. Le sue interviste a importanti esponenti della cultura del XX secolo – tra gli altri, oltre a Konrad Lorenz, Karl Popper, Ralf Dahrendorf, Arnold Keyserling, Friedrich Dürrenmatt – sono state pubblicate presso editori austriaci, tedeschi e italiani. Tra quelle uscite in Italia si ricordano In principio era il senso. Dalla psicoanalisi alla logoterapia (nel 1995) con Viktor E. Frankl e Il futuro è aperto, con Karl Popper e Konrad Lorenz (nel 2012).
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